In questa guida mettiamo a disposizione un modello di contratto di locazione per studenti Word e PDF e spieghiamo come funziona questo strumento.
Il contratto di locazione per studenti, anche se previsto da molto tempo nell’ordinamento italiano, è sempre rimasto una forma contrattuale poco usata. Negli ultimi anni, però, il Governo Italiano, in particolare con il decreto 16 gennaio 2017 ,soprattutto al fine di fare emergere il nero e dare maggiori garanzie agli studenti, ha deciso di incentivare questa forma contrattuale.
Indice
Caratteristiche Contratto di Locazione per Studenti
Gli affitti per studenti universitari godono di particolari norme e agevolazioni, stabiliti dalla legge 9 dicembre 1998, n. 431.
L’articolo 3, comma 1, del D.M. del 30 dicembre 2002 stabilisce i limiti di durata per i contratti di locazione destinati a studenti universitari. In particolare, prevede
-Durata minima: 6 mesi
-Durata massima: 36 mesi
Non è consentito stabilire una durata inferiore a 6 mesi; in tal caso, la clausola sarebbe nulla, e verrebbe automaticamente applicata la durata minima prevista dalla normativa. Allo stesso modo, se le parti concordano un periodo superiore a 36 mesi, la clausola è considerata nulla, con conseguente applicazione della durata massima di 36 mesi.
La durata breve, rispetto agli ordinari 3+2 o 4+4 è dovuta proprio allo scopo di questa forma contrattuale, ovvero fornire un’abitazione a quegli studenti universitari che, abitando troppo distanti dal luogo di studio, non possono viaggiare tutti i giorni. Si tratta quindi di uno strumento volto a garantire il diritto allo studio, anche a chi vive lontano dai principali centri universitari.
Per i contratti di locazione per studenti universitari, il canone è regolato ai sensi del D.M. del 30 dicembre 2002, che prevede la definizione delle fasce di prezzo sulla base di specifici accordi locali e in funzione delle aree omogenee. In pratica, il locatore può fissare liberamente l’importo del canone considerando fattori come la durata del contratto, la presenza di arredamento e altre eventuali clausole. Però, l’importo massimo del canone non può superare le fasce stabilite per i contratti a canone concordato. Con l’entrata in vigore del D.M. del 16 gennaio 2017, i contratti di locazione a canone concordato, inclusi quelli per studenti, possono essere stipulati anche senza l’assistenza di associazioni di categoria. È importante sottolineare che, nei contratti non assistiti, per poter usufruire della cedolare secca al 10%, è necessaria un’attestazione di conformità. Questa certificazione, rilasciata da una delle associazioni firmatarie degli accordi locali, garantisce che il contenuto economico e normativo del contratto sia conforme agli accordi territoriali applicabili (risoluzione n. 31/E/2018 dell’Agenzia delle Entrate). Molti proprietari, tuttavia, trascurano questo aspetto, per cui è importante, per gli studenti, controllare sempre la presenza di tale clausola nel contratto. In merito a questo, la risposta all’interpello n. 105/E/2018 dell’Agenzia delle Entrate chiarisce che, se un appartamento viene locato in porzioni a più studenti e i singoli contratti sono stipulati contemporaneamente, con identiche condizioni economiche e normative, è sufficiente un’unica attestazione di conformità rilasciata dalle associazioni di categoria per l’insieme dei contratti.
Inoltre è prevista la possibilità di accedere alla cedolare secca, con un notevole vantaggio per il proprietario che concede in locazione la propria casa ad uno o più studenti fuori sede. A favore degli studenti, o dei loro genitori, invece, la possibilità di detrarre il 19% dell’importo pagato come canone di locazione dalle imposte dovute allo Stato. In parole povere significa risparmiare il 19% di tasse, che non saranno proprio dovute visto che si considera la relativa parte del canone di locazione come una forma indiretta di tassazione. Questo però solamente nel caso l’immobile affittato si trovi ad almeno 100 km di distanza dal luogo di residenza dello studente.
La ripartizione delle spese tra locatore e conduttore deve essere fatta seguendo quanto stabilito nell’allegato g) del decreto ministeriale 30 dicembre 2002.
Requisiti per Stipulare Contratto di Locazione per Studenti
Per stipulare un contratto transitorio per studenti universitari è necessario che si rispettino determinati requisiti
-Lo studente deve essere residente in un Comune diverso rispetto a quello in cui il proprietario possiede l’immobile che viene dato in affitto.
-La residenza dello studente deve essere esplicitamente indicata all’interno del contratto di locazione transitorio.
-Il Comune in cui si affitta la casa deve essere sede di un’università o sedi distaccate.
Da segnalare, poi, che per il contratto di locazione per studenti è vietata la sublocazione.
Registrazione del Contratto di Locazione per Studenti
Come gli altri contratti di locazione con durata superiore a 30 giorni, anche il contratto di locazione per studenti deve essere registrato presso l’Agenzia delle Entrate
Una volta redatto il contratto di locazione per studenti universitari, è quindi importante provvedere alla sua registrazione presso l’Agenzia delle Entrate, come richiesto per tutti i contratti di locazione che superano i 30 giorni di durata. Questa operazione deve essere effettuata entro 30 giorni dalla data di stipula o, se precedente, dalla data di decorrenza del contratto. Di seguito, i passaggi e i documenti necessari per completare la registrazione
-Copia del contratto: Servono due copie del contratto firmate in ogni pagina sia dal locatore che dallo studente.
-Marca da bollo: È necessaria una marca da €16,00 ogni quattro pagine del contratto. Se si sceglie di utilizzare la cedolare secca come opzione fiscale, l’applicazione della marca da bollo non è necessaria.
-Imposta di registro: Il contratto è soggetto a un’imposta di registro pari al 2% del canone annuo di locazione, pagabile tramite il modello F24 Elide. Anche in questo caso, chi opta per la cedolare secca è esente dal pagamento di questa imposta.
-Modello RLI: Questo modulo è necessario per la registrazione del contratto e va presentato all’Agenzia delle Entrate.
Questi semplici passaggi garantiscono la corretta registrazione del contratto e la possibilità di usufruire di eventuali agevolazioni fiscali, evitando complicazioni future. Assicuratevi di verificare ogni documento per evitare errori e gestire tutto in modo rapido e sicuro.
Rinnovo e Disdetta Contratto di Locazione per Studenti
Il contratto di locazione per studenti universitari può avere una durata variabile tra i 6 e i 36 mesi. Al termine del periodo, se nessuna delle parti interviene, il contratto si rinnova automaticamente per un periodo pari alla durata originaria. Dopo il secondo rinnovo, il contratto è considerato concluso. Se invece una delle parti desidera interrompere anticipatamente il contratto alla prima scadenza, deve inviare una comunicazione di disdetta almeno tre mesi. Oltre alla disdetta al termine del contratto, lo studente può recedere in anticipo per gravi motivi, presentando una comunicazione al locatore con almeno tre mesi di preavviso. Questo permette al conduttore di interrompere il contratto senza attendere la scadenza naturale, tutelando i suoi interessi.
Nei casi in cui il contratto di locazione sia sottoscritto da più studenti, è possibile che solo uno o alcuni di essi decidano di recedere dal contratto. In questa circostanza, i conduttori rimanenti sono comunque tenuti al pagamento dell’intero canone. Di conseguenza, la quota di affitto individuale potrebbe aumentare. Però, ai conduttori rimanenti è concesso di sostituire lo studente uscente con un nuovo inquilino, purché accetti le stesse condizioni contrattuali. Questo consente di mantenere il canone pro capite iniziale, senza aggravi per gli studenti rimasti.
Fac Simile Contratto di Locazione per Studenti Word
Il fac simile contratto di locazione per studenti Word presente in questa pagina può essere scaricato e modificato in base alle proprie esigenze.
In particolare, all’interno del modello devono essere inserite le seguenti informazioni
-Dati anagrafici di locatore e locatario
-Dati dell’immobile
-Canone di pagamento calmierato e modalità di pagamento
-Durata del contratto
-Indicazione della motivazione dell’affitto, cioè la frequenza di un corso in un’Università fuori dal Comune di residenza dello studente
-APE, attestato prestazione energetica obbligatorio
-Eventuale scelta dell’opzione della cedolare secca al 10% per la tassazione del reddito da locazione da parte del proprietario
-Divieto di subaffitto
-Ripartizione degli oneri
Il modello contratto di locazione per studenti può quindi essere utilizzato come esempio, inserendo i dati delle parti coinvolte, quelli dell’immobile e aggiungendo eventuali clausole.
Fac Simile Contratto di Locazione per Studenti PDF
Il fac simile contratto di locazione per studenti PDF editabile può essere scaricato e compilato inserendo i dati che sono stati indicati in precedenza.